Questa ricetta fà parte della tradizione culinaria di casa mia, piatto tipico mantovano, ma noi che abitavamo sul confine, è sempre stato un piatto presente nella stagione invernale e assolutamente non deve mancare nella cena della vigilia di Natale, sinceramente è la prima volta che li faccio da sola a casa mia, ma li ho fatti innumerevoli volta da mia madre già da bambina, e proprio a lei ho chiesto la ricetta, risultato: la zucca cuocila nel forno, poi metti un pò di grana, un pò di pane grattuggiato, gli amaretti, un pò di burro e salvia, sale e pepe e poi assaggia se và bene…. Ma le dosi, dico io? Risposta: sai che io non peso niente, assaggia finchè ha il solito sapore…
Non è stato facile, ma ci ho provato e tra un assaggio e l’altro, sono riuscita a sentire il sapore del ripieno come l’ha sempre fatto lei, e miei figli hanno confermato che sono come quelli della nonna, anche se io li ho fatti un pò più piccoli, comunque se volete provare ecco qui la ricetta con le dosi:
Ingredienti per la sfoglia:
- 6 uova fresche
- 600 gr di farina
Ingredienti per il ripieno:
- 700 gr di zucca cotta nel forno
- 80 gr di amaretti polverizzati
- 100 gr di grana grattuggiato
- 150 gr di pane grattuggiato
- 30 gr di burro fuso con salvia
Per il condimento:
- Burro e salvia oppure un sugo al pomodoro
- grana
Procedimento:
Per prima cosa, magari il giorno prima cuocere la zucca, io l’ho tagliata in quattro parti e semplicemente messa così com’era con buccia e semi sulla placca del forno e cotta per un oretta a 160°. Quando ben fredda, togliere la polpa e schiacciarla bene con la forchetta e metterla in una ciotola, ora aggiungere gli amaretti, il grana, il sale e il pepe, mescolare bene, poi aggiungere 3/4 del pane e il burro fuso,mescolare, poi poco alla volta aggiungere l’altro pane a seconda del bisogno, cioè ci sono volte che ne serve meno e altre che ne serve altro ancora oltre ai 150 gr, dipende molto dalla zucca se è molto acquosa o no, il ripieno deve risultare, morbido ma sodo e appiccicoso, ma non molliccio. Riporlo nel frigo anche un paio d’ore se possibile.
Ora preparare la sfoglia semplicemente, impastando uova e farina, preparare la macchina sfogliatrice e iniziare a tirare la pasta, si procede un pezzo per volta altrimenti se si tira subito tutta si secca e i tortelli non si chiudono più, si devo ottenere delle strisce di sfoglia larghe almeno 6-7 cm, come spessore invece io ho tenuto la misura 8 altrimenti se troppo sottile non tiene la cottura con il ripieno umido della zucca. Quando ottenuto le strisce, tagliamo con la rotella seghettata dei quadrati con lati da 6-7cm e con un cucchiaino mettiamo il ripieno al centro, si chiude a triangolo, sigillando molto bene i lati altrimenti esce il ripieno in cottura, qui poi ognuno li fà come vuole, ogni casa ha la sua tradizione, io li ho fatti come ho imparato da mia madre, oppure anche con il tradizionale attrezzo per i ravioli, adagiarli man mano che si fanno, su un vassoio di carta coperto da un tovagliolo di stoffa. Lessate in acqua bollente salata per 5-6 minuti, quindi scolare con un mestolo forato, non usare il colapasta per con il rovesciamento si posso rompere, sono delicati, poi condire con burro e salvia oppure buonissimi anche con un buon sugo al pomodoro e grana.
Ecco qui i tortelli come si sono sempre fatti a casa nostra, anche qui ognuno ha la sua ricetta, , meglio non lasciarli troppo in giro, cuocerli nel giro di poche ore, sconsiglio di metterli in frigo perchè essendo un ripieno molto umido si bagna la sfoglia e poi in cottura si rompe… con queste dosi ne vengono per 3 volte per 4 persone circa, ne vengono tanti, si può dimezzare la dose, io però quando faccio queste cose preferisco farne un pò di più e poi metterli in freezer, si mettono dentro così con il vassoio, una volta congelati li trasferiamo in un contenitore o un sacchetto, Sono davvero buonissimi, un pò elaborati da fare ma ne vale la pena, provare per credere…..
Buoni i tortelli!!!
Grazie mille 😊