Lo sò che ho già messo poco tempo fà una ricetta di una torta alle pesche, ma questa è diversa e devo dire è anche più buona, avevo lì un sacco di pesche, sempre donate dal mio vicino, che iniziavano a maturare troppo e così oggi visto che non fà eccessivamente caldo per accendere il forno, ho messo insieme diverse ricette fatte negli anni ed è uscita questa:
Ingredienti
- 3 uova
- un vasetto di yogurt naturale ( oquello che avete, io qui ne avevo uno alla banana)
- 110 gr di zucchero + 3 cucchiai per le pesche
- 70 gr di olio e.v.o.
- 100 gr di mandorle
- 100 gr di amaretti
- 300 gr di farina 00
- 1 bustina di lievito
- 1 kg di pesche
Procedimento:
Per prima cosa pulire le pesche, tenerne in parte due da mettere sopra, tutte le altre tagliarle a pezzettini e metterle in una casseruola con i 3 cucchiai di zucchero e portare a bollore, cuocere per 5 minuti, quindi trasferire in un ciotola a raffreddare; nel frattempo tritare a polvere gli amaretti e a parte le mandorle un pò più grossolane, poi dividere gli albumi e montarli a neve ben ferma e metterli in frigo, i tuorli montarli per bene insieme allo zucchero
Quindi aggiungere all’impasto l’olio, lo yogurt, gli amaretti e le mandorle, ( di questi due tenerne in parte un cucchiaio per tipo da metter sopra poi alla fine) mescolare bene con una spatola, quindi aggiungere la farina poca alla volta e mescolarle bene per disfare i grumi, poi il lievito, avrà una consistenza molto densa e si fà un pò fatica a mescolarla ma, è importante far sparire bene la farina, quindi aggiungere le pesche fredde ed unirle bene all’impasto che si ammorbiderà bene, per ultimo incorporare gli albumi e mescolare senza sgonfiare l’impasto, quando mescolato tutto bene metterlo in una tortira da 26 cm, con carta forno o imburrata e infarinata, sopra l’impasto sistemare le due pesche che a parte avrete tagliato a fettine sottili, quindi sopra spolverizzare le mandorle e gli amaretti messi da paerte prima, mettere la torta in forno caldo a 170° cuocere per circa 30 minuti poi abbassare a 160° ancora per 20 minuti
Sfornare la torta quando vedete che è bella dorata e la prova stecchino è asciutta, lasciate raffreddare bene la torta, non fate come me in questo caso, che l’ho tolta ancora un pò calda e questo me l’ha fatta sgonfiare purtroppo, ma avevamo troppa voglia di mangiarla e non abbiamo resistito al profumo…
Insomma il profumo mentre si cuoce è favoloso, ma il sapore lo è ancora di più, è proprio buona e se qualcuno vuole provare la ricetta fatemi sapere come vi è venuta, provare per credere….
Se vi è piaciuta questa ricetta fatemelo sapere lasciandomi anche un brevissimo commento, grazie!!! Eva